1903 Esperia Sperani

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Esperia Sperani: nasce a Milano, il 29 gennaio 1903 † a Milano, il 19 novembre 1973 è stata un'attrice italiana.
Si avvicina giovanissima alla recitazione teatrale entrando prima nella Compagnia di Irma Gramatica poi con Ermete Novelli e Bella Starace Sainati, esibendosi con frequenza anche in lavori in dialetto milanese.
Nel 1920, fa parte del gruppo di attori e tecnici del Teatro del Popolo, successivamente il regista Enzo Ferrieri, la scrittura per una serie di rappresentazioni.
Dal 1935, diverrà molto popolare dai microfoni dell'EIAR, presso Radio Milano, in programmi di varietà interpretando piccole scene in dialetto lombardo, attività che continuerà anche nel dopoguerra sempre in programmi leggeri come Rosso e Nero, ed anche in commedie e radiodrammi.
Nel 1947, Giorgio Strehler, la dirige in quattro lavori teatrali presso il Piccolo di Milano, alternando la recitazione all'insegnameto presso l'Accademia dei Filodrammatici di Milano.
Pochi i lavori nel campo cinematografico dal debutto davanti alla cinepresa nel 1935 nel film Frontiere, per la regia di Mario Carafoli.
Frequenti le sue apparizioni nella prosa televisiva sin dall'inizio delle trasmissioni RAI nel 1954, in commedie sia drammatiche che leggere.
È scomparsa nel 1973 all'età di 70 anni, a seguito di un infarto
. A Roma, le è stata intitolata una via al Quartiere Ottavia (Ottavia è la cinquantesima zona di Roma nell'Agro Romano).
Il teatro:
I giganti della montagna: di Luigi Pirandello, con Antonio Battistella, Franco Parenti, Esperia Sperani, Gianni Santuccio, Armando Alzelmo, Lilla Brignone, Marcello Moretti, Camillo Pilotto, Otello Zago, regia di Giorgio Strehler, prima al Piccolo Teatro di Milano il 15 ottobre 1947.
Delitto e castigo: di Fedor Dostoevskij, con Antonio Battistella, Armando Alzelmo, Ettore Conti, Gianni Santuccio, Esperia Sperani, Giancarlo Sbragia, Liana Casartelli, Lilla Brignone, Maria Zanoli, regia di Strehler, prima al Piccolo Teatro di Milano il 26 febbraio 1948.
Prosa radiofonica EIAR:
L'ultimo lord: commedia in tre atti di Ugo Falena, con Esperia Sperani, Ernesto Ferrero, Edoardo Borelli, Anita Favi, Nico Pepe, Ada Cristina Almirante, Rodolfo Martini, Aida Ottaviani, Emilio Calvi, trasmessa il 23 agosto 1935.
L'assente: commedia di Amedeo Gherardini, con Stefania Piumatti, Cele Abba, Egisto Olivieri, Esperia Sperani, Nella Marcacci, Silvio Rizzi, Guido De Monticelli, regia di Alberto Casella, trasmessa il 27 gennaio 1938.
La bocca chiusa: commedia in un atto di Alberto Casella, con Esperia Sperani, Attilio Ortolani, Rodolfo Martini, Tina Paternò, Cesira Sainati, regia dell'autore, trasmessa il 18 novembre 1939.
Prosa radiofonica RAI:
L'ippogrifo: commedia in quattro atti di Gherardo Gherardi, con Esperia Sperani, Gino Sabatini, Arnaldo Martelli, Angelo Zanobini, Gigi Marsico, Maja Monzani, Anna Bolens, Gastone Ciapini, regia di Eugenio Salussolia, trasmessa il 3 novembre 1951.
Prosa televisiva RAI:
Romeo e Giulietta: di William Shakespeare, con Marcello Bertini, Marcello Giorda, Esperia Sperani, Vira Silenti, Antonio Barpi, Leonardo Cortese, Lola Braccini, Giorgio Albertazzi, regia di Franco Enriquez, trasmessa il 19 gennaio 1954..
Il medico e la pazza: con Aldo Pierantoni, Antonio Guidi, Esperia Sperani, Nives Zegna, Gianrico Tedeschi, Ernesto Calindri, Enrica Corti, regia di Alberto Gagliardelli, trasmessa il 21 ottobre 1955..
Ricordo la mamma: con Giulia Lazzarini, Cristiano Minellono, Ludovica Modugno, Italia Marchesini, Marisa Mantovani, Maresa Gallo, Evi Maltagliati, Arturo Bragaglia, Esperia Sperani, Roberto Bertea, Zoe Incrocci, Laura Carli, regia di Anton Giulio Majano, trasmessa il 1º novembre 1957..
Capitan Veleno: radiocommedia di Edmondo Cotignoli, con Enrico Maria Salerno, Laura Rizzoli, Esperia Sperani, Federico Collino, Giampaolo Rossi, regia di Alessandro Brissoni, trasmessa il 20 novembre 1959..
Il tricheco: commedia con Vinicio Sofia, Esperia Sperani, Annabella Cerliani, Luigi Vannucchi, Checco Rissone, Ennio Balbo, regia di Alberto Gagliardelli, trasmessa il 26 gennaio 1960.
Filmografia:
I primi due film rientrano nell'epoca del cinema muto.
*1916:-Amanda, regia di Giuseppe Sterni.
*1918:-La moglie di Claudio, regia di Gero Zambuto.
*1934:-Frontiere, regia di Mario Carafoli.
*1952:-Miracolo a Viggiù, regia di Luigi Giachino.
*1956:-La voce che uccide, regia di Aldo Colombo.


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